Attualità

Un docente referente in ogni scuola contro le disuguaglianze e ingiustizie tra gli alunni, lo chiede Luigi Gallo (M5s)

In ogni scuola andrebbe individuato il docente referente per il contrasto alla disuguaglianza tra gli alunni: la proposta è del deputato ‘grillino’ Luigi Gallo. Alla luce delle proteste studentesche di venerdì 4 febbraio, con la maturità 2022 e Pcto indicati dai manifestanti come delle disposizioni inadeguate e quindi da rivedere, Gallo ha ricordato che “il M5s è sempre stato contrario all’alternanza scuola lavoro, infatti con il” primo “governo Conte”, durante il breve mandato come ministro dell’on. Lorenzo Fioramonti, l’abbiamo trasformata in percorsi di orientamento e competenze trasversali”.

Le disuguaglianze si combattono a scuola

“Ora – ha continuato il deputato pentastellato – ci si riappropri della lotta alle disuguglianze, intervenendo nelle istituzioni scolastiche con un piano nazionale affidandosi alla creazione e allo sviluppo di comunità educante secondo i protocolli nazionali e instaurando un rapporto strutturale con i genitori con difficoltà socio-economiche per promuovere l’accesso ai servizi per l’infanzia e per i minori”.

Gallo ha quindi detto che “un piano nazionale di contrasto alle disuguaglianze funziona se nella scuola si crea un rapporto stabile e strutturale con le politiche sociali dei Comuni e ciò può accadere solo con l’individuazione di un referente per il contrasto alle disuguaglianze in ogni scuola che elabora per l’istituto interventi e un piano di formazione per il personale docente e il personale Ata”.

Bianchi deve ascoltare i giovani

Infine, l’on. Luigi Gallo, che sempre nel primo governo Conte è stato presidente della commissione Cultura della Camera, si è rivolto al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, il quale proprio a seguito delle proteste di venerdì scorso ha detto che incontrerà i rappresentanti della Consulta degli studenti martedì 8 febbraio e dalle pagine della Repubblica ha anche teso la mano agli stessi giovani chiarendo perché sono state fatte certe scelte.

Incontrare gli studenti è la scelta giusta ma gli studenti devono essere ascoltati”, ha sottolineato Gallo.

“Solo così facendo, potremmo aprire una nuova stagione con una nuova maturità e senza alcuno sfruttamento”, ha concluso il deputato grillino.

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Con l’autonomia differenziata stipendi più alti docenti e Ata in servizio al Nord, Emiliano è convinto. Italia Viva raccoglie firme per abrogarla

Regione che vai, stipendi che trovi. Anche nella scuola. L’autonomia differenziata, voluta a tutti i…

07/07/2024

Scuola, palestra di democrazia e partecipazone

Sul tema “Al cuore della democrazia” si sta concludendo a Trieste la 50° settimana sociale…

06/07/2024

Assegnazione provvisoria 2024, può essere richiesta anche da chi ha gravi esigenze di salute

Una nostra lettrice ci chiede se avendo la precedenza dell'art.21 della legge 104/92, ha diritto…

06/07/2024

In Italia mancano oltre 100 mila professionisti tecnici, cosa può fare la scuola

Esiste un forte disallineamento tra la domanda di professioni tecniche e persone qualificate disponibili e…

06/07/2024

Maturità 2024, strade interrotte per l’alluvione: l’elicottero porta la studentessa agli esami

Alla Maturità in elicottero. È questa la storia di Gaja, una ragazza che vive a…

06/07/2024

Maturità 2024, studenti brillanti escono con voti bassi: possono fare ricorso? Si parte dalla richiesta di accesso agli atti

Continua a tenere banco la vicenda degli studenti brillanti e con voti ottimali che si…

06/07/2024