La dirigente dell’istituto comprensivo Centro Storico di Moncalieri ha imposto ai genitori che volessero portarsi dietro i figli alle riunioni scolastiche (tre volte all’anno), di versare un euro a testa per pagare il lavoro di un’educatrice che li assisterà all’interno dell’istituto.
«Questa decisione nasce da una necessità, da un obbligo di sicurezza per gli alunni. La scuola, ovviamente, non ha alcun utile se non quello della certezza che gli studenti non si facciano male nell’istituto».
«È noto peraltro – dice la preside a La Stampa – che non è permesso partecipare alle riunioni coi bambini/ragazzi come da regolamento di istituto. E di fronte a ripetute segnalazioni i genitori continuano a portarsi appresso i figli».
«Questa iniziativa – specifica la dirigente– non è peraltro nuova, da anni l’abbiamo sperimentata a Trofarello con successo e soprattutto con ottimi risultati in termini di sicurezza».
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