“È triste che un ragazzo di 18 anni esca per andare a scuola e non torni a casa”: a dirlo è stata Maria Elena Dentesano, la madre di Lorenzo, il ragazzo 18enne travolto da una putrella mentre faceva uno stage (ma non nell’ambito del Pcto) in una fabbrica della provincia di Udine.
A colloquio con il sindaco
La donna, che è insegnante, secondo La Repubblica avrebbe pronunciato queste parole parlando con il sindaco di Castion di Strada, Ivan Petrucco, che è andato a trovare la famiglia del giovane.
Essendo una piccola comunità di 3.500 persone, il sindaco conosceva il giovane, come quasi tutti i residente nella piccola località friulana.
Era buono, sempre pronto ad organizzare eventi
“Lorenzo era un ragazzo dal carattere buono con la ‘b’ maiuscola – ha detto ancora la madre – si adoperava in famiglia e con gli amici con disponibilità e generosità senza misura, sempre pronto a organizzare ritrovi ed eventi con l’unico scopo di stare in compagnia e in allegria”.
Mio figlio, ha continuato la signora Dentesano, “amava ridere e scherzare. Un anno fa aveva acquistato la sua prima moto”, he assieme a quella montagna era una delle sue grandi passioni.