Anche se non sono un docente di lingue, mi sento in dovere in intervenire a difesa dei miei colleghi definiti dal Ministro “insegnanti oggettivamente scarsi”.
È veramente incredibile che si possa essere espressa in questi termini, al punto che dovrebbe chiarire il suo pensiero. Forse voleva dire che erano “oggettivamente scarse” le ore di lingua curricolari? Se è così lo dica, altrimenti mi chiedo: come si permette? Con quale strumento oggettivo ha valutato i colleghi?
Un Ministro, prima di parlare (e lei ne ha sparate troppe, fino ad ora) dovrebbe studiare. Lo sa il Ministro, ad esempio, che lo Stato, per risparmiare, forma gli insegnanti di inglese delle scuole primarie di 1° grado con un corso di poche decine di ore? Con tutti i laureati in lingue che stanno a spasso, non sarebbe stato il caso di utilizzare degli specialisti? Io credo che il Ministro sia sfortunato perché, dopo averne viste tante e essere stati presi per i fondelli da decenni, i docenti non hanno più pazienza.
L’abbiamo già persa, basta! Lei è un Ministro “oggettivamente scarso”. Si dimetta!