Un piccolo gesto di solidarietà dai lavoratori della scuola verso le popolazioni che stanno vivendo il dramma infinito del terremoto. È la proposta lanciata dai sindacati scuola Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda: un’ora di lavoro da destinare alla ricostruzione, magari per mettere norma una scuola, per recuperare attrezzature andate disperse, per ritornare alla normalità.
I sindacati hanno chiesto anche la collaborazione del MEF e del MIUR per facilitare l’adesione del personale della scuola a questa iniziativa di solidarietà.
Il MEF ha emanato una nota che ha dato avvio alla procedura; è stato infatti attivato il seguente codice di ritenuta: CT3 – CONTRIBUTO SISMA EMILIA ROMAGNA – SCUOLA. È quindi già possibile comunicare alle scuole la volontà di devolvere l’ora di lavoro.
Per facilitare le operazioni abbiamo preparato anche una scheda che i lavoratori dovranno sottoscrivere e consegnare alle segreterie delle istituzioni scolastiche.
Per dare maggiore diffusione dell’iniziativa, chiederemo al MIUR di emanare una circolare che richiami la nota del MEF.
La ricostruzione e la ripresa della vita di queste zone del nostro Paese tanto provate passa certo attraverso l’impegno dello Stato, ma vive anche della fiducia che nasce dall’impegno personale di ciascuno di noi. E di impegno, senso di responsabilità, solidarietà la nostra scuola è piena.
Circa 2 milioni di ragazzi italiani di età compresa tra i 10 e i 20…
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…
Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…