C’è un vasto patrimonio culturale virtuale di quadri, statue, manoscritti, incunaboli, progetti architettonici contemporanei, che può tornare utile a ragazzi e docenti non solo per le lezioni a distanza ma anche per portare alla conoscenza e al rispetto dell’immenso tesoro d’arte e di storia che il nostro Paese possiede.
Programmi educativi del Beni culturali
Con questo obiettivo nascono – si legge sulle pagine del Sole 24 ore- molti dei programmi educativi dei Beni culturali nel cui sito www.sed.beniculturali.it c’è «Scopri il tuo museo», dedicato ai ragazzi tra 6 e 11 anni, con 40 mappe, relative ad altrettanti siti cultural, che permettono la realizzazione di varie attività didattiche.
La guerra mondiale
E ancora fra le proposte da sviluppare online, si trova quello sulla prima guerra mondiale: www-14-18.it in cui si possono trovare molti documenti digitali, dalle foto della Grande guerra ai diari dei soldati alle registrazioni sonore.
le canzoni
E ancora l’Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi mette a disposizione una banca dati con le canzoni italiane dal 1900 al 2000: www.canzoneitaliana.it/progetto-portale, dove si possono ascoltare estratti dei brani, dalle musiche moderne ai canti popolari.
L’Istituto Luce
E poi c’è l’archivio storico dell’Istituto Luce, dove si può accedere a oltre 77mila filmati e 431mila foto: www.archivioluce.com.
Persino i fumetti
Online ancora i 51 albi di fumetti che raccontano altrettanti luoghi d’arte: letture che possono esser complementari ai libri scolastici e dunque di materiale che le scuole possono utilizzare.