Attraverso una grafica semplice ed accattivante il programma presenta i diversi casi che si possono presentare e – per ciascuno di essi – offre la soluzione esatta.
Il programma – attraverso scelte successive – consente di calcolare il credito formativo spettante ai candidati esterni e a quelli interni che si ripresentano per il secondo anno all’esame o che affrontano la prova per la prima volta.
Il software fornisce una risposta specifica ad uno dei problemi che lo scorso anno aveva maggiormente impensierito consigli di classe e commissioni d’esame e si affianca al corso di formazione a distanza che da alcune settimane sta impegnando alcune decine di migliaia di docenti in tutta Italia.
Il corso – realizzato da Rai Educational – ha cadenza settimanale ed è arrivato in questi giorni alla sua ottava puntata (ne sono previste 12 in tutto): finora si è parlato di competenze, di criteri di valutazione e di prove scritte; le prossime lezioni saranno dedicate al colloquio e alle modalità di certificazione.
C’è da augurarsi che tutto questo fervore di iniziative serva davvero a salvaguardare la serenità (ma anche la serietà) dell’Esame di Stato che – quest’anno vedrà impegnati più di 400 mila candidati (il numero esatto lo si conoscerà quando saranno resi noti i dati relativi alle domande presentate dagli esterni).
Il maggior numero di candidati si avrà comunque certamente negli istituti tecnici e nei licei classici (gli interni di queste due tipologie di scuole saranno rispettivamente 160 mila e 145 mila circa); 68 mila saranno gli interni nei professionali e poco più di 10 mila quelli dei licei artistici.