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“Un viaggio tra il reale e il fantastico”

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Il Premio "Querini Stampalia-Furla per l’Arte", giunto quest’anno alla quarta edizione, rappresenta un appuntamento di rilievo nell’ambito della giovane arte contemporanea italiana.
I cinque artisti finalisti sono stati selezionati (fra i cinquanta artisti candidati al Premio 2003) da una giuria nazionale composta da curatori, critici d’arte, giornalisti di settore e direttori di gallerie e musei. Sarà invece una giuria internazionale a decretare il vincitore del Premio (consistente in 15.550 euro) tra i cinque finalisti, che sono: Pierpaolo Campanini, Sarah Ciracì, Stefania Galegati, Massimo Grimaldi, Domenico Mangano.

La cerimonia di premiazione si svolgerà il 12 aprile, con inizio alle ore 18, nel Portego del Museo Querini Stampalia.
La mostra con le opere dei finalisti della IV edizione del Premio "Querini Stampalia-Furla per l’Arte" resterà aperta sino al 4 maggio. Proprio domenica 4 maggio, la Fondazione Querini Stampalia di Venezia invita i bambini e i loro genitori a visitare la mostra nell’ambito del progetto didattico "Un viaggio tra il reale e il fantastico", che prevede due laboratori (alle ore 11 e alle ore 15). Il piccolo visitatore, con l’ausilio di un operatore, costruirà un suo personale percorso determinato dall’interpretazione delle opere esposte. Sarà un’occasione per avvicinare i più giovani ai diversi linguaggi dell’arte contemporanea (video, installazioni, fotografie, opere pittoriche, sculture).

Nella mostra veneziana vengono presentati i lavori selezionati dagli artisti e dalla curatrice del Premio, Chiara Bertola, in riferimento agli spazi espositivi di Palazzo Querini Stampalia, dove, peraltro, sino al 18 maggio potrà essere visitata la mostra "Ombre nel labirinto" di Ugo Sissa. La mostra è stata allestita con una trentina di tele che risentono anche delle atmosfere che hanno influenzato Sissa dal punto di vista artistico e culturale durante la sua permanenza in Iraq (quando ancora svolgeva l’attività di architetto, prima di dedicarsi alla pittura agli inizi degli Anni ’60), dove tra il Tigri e l’Eufrate erano conservati sotto la sabbia del deserto documenti e reperti archeologici di grande interesse.
Per entrambe le mostre segnalate, che rimarranno chiuse nel giorno di lunedì, il costo d’ingresso è stato fissato in 6 euro (ridotto 4 euro).