Le discussioni in classe sono fonte di stress e luoghi di polemica o sono, come dovrebbero essere, occasioni di crescita e di confronto? Dipende da come vengono gestite e guidate, una competenza che non va data per scontato, perché esistono precise tecniche della discussione, precisi metodi per orientarla e renderla costruttiva.
Il modello della discussione
Il modello della “discussione” costituisce un importante tassello metodologico nella competenza professionale dell’insegnante, che risponde ad alcune esigenze didattico-pedagogiche a fronte della grande variabilità delle classi.
La discussione può assumere forme e significati differenti sulla base degli obiettivi: può servire a chiarire contenuti come a manifestare opinioni.
Essa consente di sviluppare le abilità sociali dell’argomentazione, del confronto, della esposizione chiara delle idee, del rispetto delle opinioni diverse, promuovendo la democrazia in classe. Oltre a ciò la discussione rappresenta una forma di apprendimento significativo che passa dal coinvolgimento attivo degli studenti. Come si utilizza, in quali condizioni e con quali modalità?
Il corso
Ne parla la nostra formatrice Claudia Matini al corso Metodi di discussione per favorire la partecipazione degli studenti, in programma dal 25 al 30 settembre.
Gli obiettivi
Il corso online è progettato per fare acquisire informazioni su questo specifico modello di insegnamento con la finalità generale di illustrarne la logica e le tecniche principali. Obiettivi specifici sono:
- Avviare la riflessione sulla discussione in classe
- Favorire la conoscenza dei presupposti teorici
- Promuovere la consapevolezza dei bisogni psicologici degli allievi
- Illustrare alcune tecniche di discussione
- Sostenere lo sviluppo della competenza per gestire le discussioni.
Per i dettagli del corso: https://corsi.tecnicadellascuola.it/corsi/webinar/metodi-di-discussione-in-classe-per-favorire-la-partecipazione-degli-studenti-5a-ed/