I ragazzi riescono ad avere tempo libero per fare attività sportive o artistiche? Secondo una mamma no, almeno dalla scuola media in avanti. Da qui un suo post alquanto polemico pubblicato su X, che sta diventando virale. Ecco le sue parole:
“Da quando mia figlia va alle medie non ha più tempo per fare niente. Lo sport dovrebbe venire subito dopo la scuola, ma manca il tempo! È questo il senso della scuola in Italia? Sputare l’anima tutti i giorni sui compiti fine settimana compresi? E quando staccano? Così la scuola diventa un incubo e ti credo che i ragazzi lasciano perdere!! Solo ansia!”, ha detto.
“La mia ha detto che rinuncia allo sport per dedicarsi alla scuola. Apprezzo la sincerità anche se mi mette tanta tristezza. Sta ancora facendo geometria. Sono le ore 20 e ha iniziato alle 15:10. Più pause merenda”, ha continuato.
Ma è davvero così? I ragazzi hanno davvero così tanti compiti da non potere fare nient’altro nella loro vita? Ecco alcune reazioni.
“Oggi, assemblea di classe, in qualità di insegnante coordinatrice ho detto che lavoreremo soprattutto in aula: i ragazzi hanno il diritto di dedicarsi a sport e svago nel pomeriggio”.
“È un buon esercizio per abituarsi al mondo del lavoro…entri col buio, esci col buio e stramazzi sul divano. Fine”.
“Io parlo per esperienza personale, ora vado alle superiori e ho parecchio tempo, il fatto è che bisogna stare al 100% attenti in aula e poi a casa basta fare 1 ora sui libri. Io suono violoncello e Pianoforte e mi alleno tutti i giorni dalle 5-8:30. Per me basta organizzarsi”.
“Per mia madre così doveva essere. Se finivo prima i compiti per il giorno successivo potevo portarmi avanti con altre materie. Altre attività, sport compreso, era solo tempo sottratto alla scuola. Dopo cena se avevo ancora energie potevo studiare altro, altrimenti a letto”
“Se si studia cosi tanto e bene nelle scuole italiane mi spiegate allora perché l’Italia è uno dei paesi più ignoranti in Europa?”, ha risposto l’autrice del post.
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