Come sapete la contrattazione è iniziata il 19 ottobre scorso e continua ogni mercoledì ma è proprio la questione dei vincoli ad essere l’elemento su cui si è registrata la maggiore distanza tra Ministero e le OO.SS al tavolo contrattuale tanto che il problema al momento è stato accantonato in attesa di un intervento politico che sblocchi la situazione, considerato altresì l’atteggiamento dialogante dei ministeriali sul problema.
Per quanto riguarda i vincoli, la proposta del MI consegnata alle OO.SS il 19 ottobre ha previsto vincoli per i neo immessi in ruolo per il 22/23 e li ha condizionati al DL 36/2022, tuttavia il DL, come più volte sostenuto dalle stesse OO.SS. presenti al tavolo contrattuale (Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals, FGU) non può applicarsi ai neo immessi in ruolo a qualunque titolo da concorsi o da graduatorie previste prima della conversione in legge del DL 36, in mancanza di una norma transitoria, ma solo ai vincitori dei concorsi previsti dal medesimo DM.
Per la mobilità 22/23, in attesa di un provvedimento normativo che potrebbe essere la legge Milleproroghe , a nostro parere, per i neo immessi in ruolo 22/23 si potrebbe prorogare il precedente contratto integrativo sulla mobilità, in pratica l’art. 2 del CCCNI andrebbe riscritto per tutti i docenti, indipendentemente dalla data di immissione in ruolo, tal quale all’art.2 del CCNI precedente, prevedendo i soli vincoli di cui al CCNL e cioè per coloro che ottengono il trasferimento o il passaggio con la preferenza analitica (scuola) indicata nel modulo domanda, nei trasferimenti in fase comunale e nei passaggi in scuole del comune dove si era già titolari l’anno precedente.
Saranno poi il nuovo CCNL 19/21 (parte normativa e il milleproroghe gli strumenti con cui si definirà definitivamente il problema dei vincoli nella mobilità per i neo immessi in ruolo (trasferimenti, utilizzazioni e assegnazioni provvisorie) che a nostro avviso come abbiamo detto da due anni ormai devono rientrare “nell’alveo della contrattazione”.
Credo che ad oggi questa possa essere la soluzione politica che farebbe uscire dall’empasse il tavolo contrattuale sul problema dei vincoli, visto che il Ministero ha manifestato l’esigenza di anticipare le operazioni di mobilità per il 23/24.
Associazione Scuola Bene Comune