Sono un insegnante di sostegno precario dal 2006. Il governo 5 Stelle parla di meritocrazia, quando loro stessi sono saliti al Governo per occupare le “poltrone” senza avere la benchè minima competenza su quello che andavano a fare.
Ora si oppongono all’immissione in ruolo dei precari, promuovendo vari concorsi a crocette che mai potranno rendere giustizia al sapere, alla professionalità e alle competenze che un docente ha acquisito in anni di servizio sul campo.
Propongo di dare la possibilità ai Dirigenti delle scuole di segnalare al Governo i docenti meritevoli in base agli anni di servizio e alle competenze acquisite nella scuola, utilizzando l’anno scolastico 2020/21 come anno di prova confermando alla fine il ruolo con un esame sostenuto nella scuola di appartenenza di fronte alla commissione formata dagli stessi insegnanti.
Massimo Tannoia
Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…
Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…
Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…
La fotografia delle scuole siciliane, che emerge da una ricognizione effettuata dalla Cgil, non è…
L'USR per l'Umbria ha fornito importanti chiarimenti in merito alla procedura di assunzione e presa…
Le parole del ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, pronunciate durante la presentazione della…