Interverranno il Dirigente Scolastico Salvatore D’agostino, il medico anestesista rianimatore Grazia Alia, l’Autrice, la Protagonista della storia Barbara Bartolotti, e l’Editore.
Saranno presenti con le loro opere i pittori che hanno interpretato il testo Lavinia Abbate, Rossella Buscemi, Giovanna Calabretta, Angelo Denaro, Piero Favarò, Kindia, Fabrizio Pezzino, Luigi Riotta, Carmela Maria Russo, Alessia Scarpaci, Salvatore Scherma, Rosario Trapani, Cristina Trifirò e Rino Liguoro autore delle foto. La storia “Uuna storia barbara” è la storia vera, e recente, di una donna, Barbara, che subisce violenze inaudite: dai colpi di martello in testa alle coltellate al ventre, che uccideranno il feto che lei portava in grembo, al fuoco che le incendierà il corpo. Una donna che, nonostante tutto, ce la fa. Sopravvive a tanto martirio, ma a che prezzo? Spesso i fatti, o per meglio dire i misfatti, che riempiono le pagine di cronaca nera e dei talk show televisivi “del dolore”,sono accadimenti che interessano, commuovono, coinvolgono una larga fetta di persone, ma spenti i riflettori le vittime delle violenze restano isolate. Stesso destino è toccato a Barbara. Quante “Barbara” ci sono nel mondo che soffrono, inascoltate, nel corpo e nell’anima? Quante vittime occultano agli altri, ed a loro stesse, le lacerazioni che ne striano l’anima?
Ci sono ferite che vanno oltre il dolore fisico, oltre il giudizio di colpevolezza o di assoluzione degli uomini e dei tribunali, ed è a queste lacerazioni che Sara Favarò ha voluto dare voce nel suo libro “Una storia barbara”. Testo impreziosito dalle illustrazione di un gruppo di pittori che hanno voluto interpretare la sconvolgente storia di Barbara con disegni e colori nel segno della speranza, nel nome di quell’Arte che è voce dell’anima.