Attualità

Unica alunna italiana discriminata dalla classe di stranieri: la madre le fa cambiare scuola

Da Modena arriva una storia sorprendente: una madre fa cambiare scuola alla figlia, unica alunna italiana in una classe di alunni stranieri, perché veniva puntualmente isolata dal resto dei compagni.

DISCRIMINAZIONE AL CONTRARIO

“Mia figlia li ha sempre invitati a casa a fare i compiti, ma loro non sono mai venuti, e alle feste che facevano gli altri non veniva mai chiamata. Durante la ricreazione gli altri gruppi etnici della classe si mettevano insieme senza considerarla, perché era diversa da loro”, racconta la madre a La Stampa, che denuncia quindi una sorta di discriminazione al contrario. Pertanto, la piccola che frequenta la seconda elementare ha cambiato istituto.

UNA CLASSE DIFFICILE

Non solo isolamento: a quanto pare, come riporta la madre in questione, gli alunni di quella classe si divertono di tanto in tanto a fare i bulli: “Una volta una bimba è stata spinta per le scale, in un’altra occasione sono stati tagliati i capelli con le forbici a una bambina. È una classe molto difficile”.

La scuola si trova in un quartiere multietnico e già l’anno precedente, in prima elementare, cinque bambini italiani erano stati portati via dai genitori per la presenza in classe di troppi extracomunitari. (non si sa se per lo stesso motivo della bambina in questione o per altre motivazioni).

INTEGRAZIONE

La vicenda capitata alla figlia, non toglie però la convinzione alla madre di credere in una scuola che mescoli bimbi di ogni provenienza: “Nella nuova elementare ho scelto che mia figlia venisse iscritta in una classe dove la metà degli alunni sono stranieri. Io chiedevo solo una situazione più equilibrata, di certo non una soluzione con soli italiani, ma neanche le condizioni opposte che si erano venute a creare”.

 

Fabrizio De Angelis

Articoli recenti

Tecnica della Scuola Podcast, su Spotify i nostri approfondimenti

Disponibili per tutti i podcast della Tecnica della Scuola! Tecnica della Scuola Podcast è un servizio innovativo…

18/07/2024

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024

Recupero anno 2013: la giustizia dà ragione ai ricorrenti, ma i soldi non ci sono

Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…

18/07/2024

Progressione all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, domande dei facenti funzione dal 19 al 29 luglio: il bando su INPA il 19 luglio

Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…

18/07/2024

Caselle di posta elettronica, procedure di allineamento all’anagrafe delle sedi principali dal 1° settembre 2024

La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…

18/07/2024