Unicef racconta le storie di migliaia di bambini nel suo ultimo progetto “Imagine school” (http://imagineaschool.com/) “Immagina una scuola”, nato per aiutare i bambini siriani in età scolare rifugiati in Libano.
La metà di loro, circa 187mila, non riceve un’istruzione, anzi in molti casi viene costretta a lavorare nei campi o in fabbrica per aiutare le famiglie che hanno perso tutto.
Sul sito dell’agenzia Onu si possono conoscere le storie di 19 di questi bambini a cui la guerra sta togliendo la speranza di un futuro migliore.
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A livello globale, l’istruzione continua ad essere uno dei settori meno finanziati negli appelli umanitari. L’Unicef e il governo del Libano hanno fornito accesso alla scuola pubblica a oltre 150.000 bambini finora, ma per fare in modo che questo numero aumenti l’Unicef chiede, per il 2017, 240 milioni di dollari da utilizzare per i programmi d’istruzione in Libano.
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