Secondo Unicef, tra il 2005 e il 2022, più di 120.000 bambini sono stati uccisi o mutilati; almeno 105.000 bambini sono stati reclutati o utilizzati da forze armate o gruppi armati; più di 32.500 bambini sono stati rapiti e più di 16.000 sono stati vittime di violenza sessuale.
Le Nazioni Unite hanno inoltre verificato più di 16.000 attacchi a scuole e ospedali e più di 22.000 casi di negazione dell’accesso umanitario per i bambini. Poiché questi sono solo i casi accertati, è probabile che il bilancio reale sia molto più alto. Inoltre, molti altri milioni di bambini sono stati sfollati dalle loro case e comunità, hanno perso amici o parenti o sono stati separati dai genitori o da chi si prende cura di loro.
Nel 2022, l’Unicef ha raggiunto quasi 12.500 bambini che hanno lasciato le forze armate o i gruppi armati con un sostegno per il reintegro o altre forme di protezione, e più di 9 milioni di bambini con informazioni che possono usare per proteggersi dai residuati bellici esplosivi.
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