Il rapporto rileva pure che la maggior parte dei bambini sono stati uccisi lontano da zone di guerra e che gli abusi fisici, sessuali e psicologici sono diffusi tra milioni di bambini che non sono al sicuro nelle loro case, scuole o comunità.
Tra l’altro, il rapporto evidenzia che i bambini vittime di violenza hanno un attività cerebrale simile a quella di un soldato in guerra; un terzo di loro ha più probabilità, nel lungo periodo, di sviluppare sintomi da stress post traumatico; tutti coloro che vivono in povertà hanno più probabilità di essere vittime di violenza, ovunque nel mondo; oltre il 75% delle morti di bambini causate da violenza ogni giorno derivano da rapporti interpersonali violenti, piuttosto che da conflitti; una ragazza o un ragazzo tra 0 e 19 anni muore a causa di violenze ogni 5 minuti.
Solo 41 paesi hanno vietato legalmente ed esplicitamente la violenza contro i bambini, mentre solo il 2% dei paesi ha un quadro giuridico completo per prevenire la violenza.
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…
Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…
Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…
La cantante Noemi, al secolo Veronica Scopelliti, classe 1982, ha rilasciato una lunga intervista a…