Un igienizzante per le mani costruito all’università Statale di Milano che dal 30 marzo ormai ne ha prodotto a centinaia di litri. Si chiama “Unichina” ed è un disinfettante prodotto secondo le rigorose norme ufficiali dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e ha ottenuto la certificazione del ministero della Salute. E infatti, durante l’emergenza è stato usato per sostenere la farmacia dell’ospedale Sacco.
La sostanza a base di alcol denatura il virus e contiene anche un componente per disattivare le spore batteriche contaminanti della soluzione e un emolliente per la cura delle mani.
“E’ nato tutto da una chiacchierata con i colleghi sulla voglia di fare qualcosa, di rendersi utili – racconta la direttrice del Dipartimento di chimica della Statale – Non potevamo stare fermi attendendo l’evoluzione dei fatti: abbiamo quindi risposto mettendo a servizio della collettività le nostre competenze”.
Il Dipartimento nei giorni clou dell’ondata di malati di Covid-19 in Lombardia è stato in grado di rifornire costantemente la farmacia ospedaliera del Sacco.
“La produzione inizia di prima mattina – spiega uno dei tecnici impegnati in prima linea nell’organizzazione del lavoro delle squadre di ricercatori – con 10 squadre (40 chimici) che si alternano giorno dopo giorno e che non vengono mai cambiate, per rispettare le rigide regole anti-diffusione Covid-19”.
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…