Il primo commento dal fronte sindacale all’annuncio di Renzi sul rinvio delle assunzioni arriva da Stefano d’Errico, segretario nazionale Unicobas: “Tutto come previsto, saltano le assunzioni perchè in realtà la Commissione Bilancio stava sollevando parecchi dubbi, troppi. Le risorse disponibii non sono assolutamente sufficienti per assumere 100mila e più precari. A questo punto rimarranno solo le assunzioni necessarie a coprire il turn over legati ai pensionament. E così viene disvelata la verità: fino a questo momento Renzi ha preso in giro tutti, il mondo della scuola ma anche il suo stesso partito”.
“Il progetto di Renzi – prosegue d’Errico – appare sempre più chiaro: realizzare la riforma senza neppure pagare il pegno delle assunzioni, perchè non ci sono soldi o, per essere più precisi,non li si vogliono trovare”.
“Renzi – conclude il segretario Unicobas – parla di una Conferenza nazionale della scuola per il mese di luglio. Non si faccia illusioni: anche se le scuole sono chiuse noi saremo presenti. Il 14 luglio sarebbe proprio una bella data per la Conferenza sulla scuola: è bene che Renzi lo metta nel conto fin da subito”.