Anche il mondo accademico si schiera contro il DdL scuola: docenti costituzionalisti, pedagogisti, storici dell’arte e del diritto del lavoro lanciano un appello per la scuola, il cui fondamento costituzionale rischia di crollare con l’approvazione del DdL proposta dal Governo Renzi.
I docenti invitano il Parlamento ad un approccio meditato sulla scuola, nel rispetto dei principi costituzionali, ignorati e traditi in diversi punti del testo in discussione.
La Flc CGIL accoglie la proposta di iniziativa universitaria, perché “in linea con le nostre convinzioni” – afferma in un comunicato. “Questa iniziativa del mondo accademico si schiera a difesa dell’istruzione pubblica denunciando il testo come lontano dalla possibilità di creare una scuola democratica e aperta a tutti, lontano dal superare il precariato e dagli investimenti che si rendono necessari per realizzare una vera e compiuta autonomia scolastica puntando, come punta il Governo, sulla centralità della figura del dirigente scolastico e non sulla collegialità e il protagonismo docente. Prendiamoci cura della scuola, aderiamo all’appello”.