Università: importi tassa minima iscrizione e borse di studio per l’a.a. 2010/2011
Con il decreto 28 febbraio 2010, il Miur ha stabilito l’aggiornamento dell’importo della tassa minima di iscrizione all’Università per l’anno accademico 2010/2011.L’importo, determinato per l’anno accademico 2009/2010 in euro 184,16, è aumentato dell’1,5% in relazione al tasso di inflazione programmato per il 2010, ed è pertanto determinato in euro 186,92.
Con altro decreto del 28 febbraio è stato disposto che i limiti massimi dell’Indicatore della situazione economica equivalente, stabiliti per l’anno accademico 2009/2010 tra i 14.364,73 ed i 19.152,97 euro, sono aggiornati per effetto della variazione dell’indice generale Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, corrispondente al valore del + 0,7%, e pertanto sono stabiliti tra i 14.465,28 ed i 19.287,04 euro.Inoltre, sempre per l’a.a. 2010/2011 i limiti massimi dell’Indicatore della situazione patrimoniale equivalente, stabiliti per l’anno accademico 2009/2010 tra i 25.138,28 ed i 32.320,64 euro, sono aggiornati con riferimento alla variazione dell’Indice generale Istat, di cui al comma 1, tra i 25.314,25 ed i 32.546,88 euro.
Con ulteriore decreto del 28 febbraio, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha aggiornato per l’anno accademico 2010/2011 gli importi minimi delle borse di studio, secondo la tipologia degli studenti: a) studenti fuori sede euro 4.701,22; b) studenti pendolari euro 2.591,70; c) studenti in sede euro 1.771,99. Per l’anno accademico in corso queste erano, invece, le rispettive cifre: euro 4.668,54, euro 2.573,68, euro 1.759,67.