I lettori ci scrivono

Urge un piano nazionale di investimenti per l’edilizia scolastica

Urge un piano nazionale di investimenti per l’edilizia scolastica: sono ormai numerosi i crolli di soffitti nelle scuole italiane, tre casi – solo quelli riportati dalla stampa nazionale – nella primavera scorsa. E ancora stanno cedendo le strutture di molte scuole ormai giunte al compimento dei 50 o 60 anni di vita.

Un capitolo a parte riguarda gli scoperti delle scuole, appiattiti dal calpestio e quindi con radici e tombini che nel tempo hanno superato il livello del terreno. In molti spazi scoperti ci sono alberi morti, in qualche caso a rischio di caduta.

Intervenire sull’edilizia sarebbe anche un’occasione interessante per migliorare la coibentazione e ridurre i costi, ma anche ridefinire gli accessi in relazione al traffico, ai possibili incidenti, a piani di pedonalizzazione delle vie adiacenti alle scuole.
Ci saranno dei costi? Certo, ma saranno risparmi sul futuro.

L’edilizia è una condizione preliminare per avere un’istruzione pubblica dignitosa. E la cronaca ci dice quanto è importante in questi tempi educare le nuove generazioni alla cultura, all’impegno dello studio, all’umanità, al riconoscimento dei diritti. Dentro scuole che non crollino e cortili che permettano di giocare.

Lorenzo Picunio

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

APP IO, come funziona? Ecco come ricevere notifiche per le immissioni in ruolo e le supplenze

Un supporto molto importante per gli aspiranti docenti e non solo è l’App IO, che…

17/08/2024

Scuole senza dirigenti in Emilia-Romagna: necessari almeno 83 presidi per incarichi di reggenza

In Emilia-Romagna, per l'anno scolastico in arrivo, sono necessari almeno 83 presidi per coprire incarichi…

17/08/2024

Ius scholae, Russo (FI): “A breve proposta per far riconoscere cittadinanza chi studia qui, dopo due cicli o la scuola dell’obbligo”

Paolo Emilio Russo, deputato di Forza Italia e capogruppo in commissione Affari costituzionali, sottolinea l'importanza…

17/08/2024

Matteo Saudino: “la filosofia è un atto di ribellione”. Ma non doveva essere inserita nei Tecnici e Professionali?

La filosofia è un’attività libera perché non è al servizio di niente, è gratuita ricerca…

17/08/2024

Inizio scuola, meno test e maggiore attenzione al curriculum dello studente. Ecco cosa accadrà in Gran Bretagna

A circa due settimane dall’inizio dell’anno scolastico in Gran Bretagna cresce il dibattito politico e…

17/08/2024

Carta del docente 2022/2023, scadenza 31 agosto: i corsi da comprare con il residuo del bonus

Il 31 agosto 2024 è il termine fissato dalla normativa per poter spendere la Carta del docente,…

17/08/2024