Una maestra d’asilo ed educatrice di 45 anni è stata arrestata a Milano per maltrattamenti a dei bambini. Gli atti violenti sarebbero stati quotidiani, nei confronti di almeno dieci bimbi di pochi mesi o meno di un anno o poco più. Lo riporta Il Corriere della Sera.
La donna è stata arrestata con l’accusa di maltrattamenti aggravati dopo un’inchiesta della Polizia locale. L’indagine è scaturita dalla denuncia della Direzione area servizi dell’infanzia del Comune di Milano e da precedenti segnalazioni di altre educatrici dell’asilo. Poi, gli investigatori hanno collocato, tra il 7 febbraio scorso e il primo marzo, delle microcamere e così hanno registrato attraverso le “intercettazioni ambientali” tutti gli episodi di “violenza fisica e psicologica” sui bimbi.
La 45enne, assunta come educatrice dal ’96 e in servizio in quell’asilo dal 2008, urlava contro i piccoli, come si legge nel provvedimento, “se piangevano”, con frasi come “dormi viziata..” o “non rompere….”, o “li scuoteva con forza per farli addormentare”. In altri casi “li copriva completamente con una coperta” o li costringeva “a consumare il cibo velocemente”, mentre passava spesso il tempo a guardare il cellulare piuttosto che vigilare su di loro, quando, poi, non li colpiva con “ripetute pacche sul sedere”.
La 45enne, che sarà interrogata domani dalla gip, viene descritta nel provvedimento come priva “di empatia” nei confronti dei piccoli e con uno stato d’animo di “costante livore e rabbia” verso di loro, che può “sfociare” anche in “condotte aggressive ritorsive”.
I bimbi dovevano seguire i suoi “ordini” e lei li imboccava forzatamente “nonostante non avessero ancora deglutito”, si legge negli atti, fino a “procurare loro il vomito”. A segnalare le “condotte violente” e il suo “atteggiamento di totale incuria” verso i piccoli sono state tre educatrici dell’asilo. Hanno messo a verbale che a volte, quando copriva loro la testa per farli dormire, i bimbi rischiavano “il soffocamento”. E spesso non dava loro nemmeno da bere, perché altrimenti sarebbe stata costretta “a cambiarli”.
Le maestre hanno descritto i bimbi come in “evidente stato di agitazione”. Di un bimbo che aveva avuto problemi avrebbe detto, stando al verbale di un’educatrice, che “era meglio se ci rimaneva in terapia intensiva”. Nel provvedimento del gip vengono descritti tutti i maltrattamenti, dal 7 febbraio al primo marzo scorso, registrati dalle microcamere degli investigatori. Più volte le colleghe erano “intervenute offrendosi di occuparsi” dei bambini per sottrarli “alla violenza” della donna.
Si ha avuto notizia di un caso simile l’anno scorso: un maestro d’asilo di 35 anni è stato arrestato marzo 2023 in flagranza di reato per violenza sessuale durante le attività a scuola su quattro bambini tra i 4 e i 5 anni. Gli abusi sono stati filmati dalle microcamere piazzate in classe.
Le indagini sono scaturite da una denuncia degli insegnanti dell’asilo e dalla direzione scolastica, trasmessa la scorsa settimana in Procura attraverso la dirigenza dei servizi educativi del Comune di Milano. Il docente, a novembre 2021, era stato trasferito dal Provveditorato da un’altra scuola materna per i suoi comportamenti nei confronti dei piccoli allievi.
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