“Urrà Radio”, radio d’epoca in mostra al “De Felice” di Catania
Dal radio-ricevitore “popolare” tedesco Telefunken del 1938 alla Radio Balilla del ’37, passando per un altoparlante americano Magnavox del ’24. Questi sono alcuni dei cimeli della mostra “Urrà Radio”, inaugurata all’Istituto Tecnico Commerciale “De Felice” di Catania.
Per il dirigente scolastico Francesco Ficicchia “L’evento è nato dalla collaborazione tra il professore Martino Rapisarda e il collezionista Romeo. Avendo avuto modo di poter ammirare la qualità della collezione, ho immediatamente acconsentito alla proposta di esporre alcuni esemplari nel nostro istituto, parimenti antico e in alcuni casi esattamente coevo agli stessi cimeli. L’obiettivo di una scuola, del resto, deve essere quello di promuovere la cultura a trecentosessanta gradi, permettendo agli studenti di poter conoscere anche la radice stessa della comunicazione mediatica, partita appunto dalla radio. Un mezzo che merita di essere custodito e promosso. Noi siamo ciò che siamo grazie al frutto di processi storici e di tradizioni. Un termine, quest’ultimo, che non va banalmente confuso con un interesse meramente localistico, ma più ad ampio spettro, come segno e testimonianza di ciò che è stato“.
“Quella della radio è una cultura speciale della comunicazione – ha sottolineato il prof. Martino Rapisarda – intrisa di umanesimo e di scienza, la cui forza informativa deriva dall’immediatezza”.
Oggi e domani la mostra potrà essere visitata anche dai genitori degli alunni del “De Felice”, che, in occasione dell’incontro di consegna dei voti alle famiglie, potranno ammirare questi splendidi pionieri della comunicazione di massa.