Home Università e Afam USA, il ‘caro prezzi’ dell’istruzione universitaria

USA, il ‘caro prezzi’ dell’istruzione universitaria

CONDIVIDI

Breaking News

April 14, 2025

  • Concorso dirigenti scolastici, caos ricorsi. Valditara: “Non saranno tollerate opacità. Segnalerò personalmente eventuali illeciti” 
  • La ministra Calderone e la presunta “laurea facile”: la Procura di Roma apre indagine dopo l’esposto di un professore 
  • Percorsi abilitanti, Castellana (Gilda): “Quella dei docenti è l’unica professione nella quale si paga per lavorare” 
  • Titoli falsi per avanzare in Gps, l’inchiesta di Mi Manda Rai Tre. Una docente ne compra uno: “Stanca di essere scavalcata” 

In un interessante articolo pubblicato su Lettera 43  si scrive: “Per un europeo abituato a pagare tasse attorno ai 1000 euro l’anno nelle università statali (e in Germania anche meno), quello americano è un altro mondo.

Gli 11 mila euro (circa 14 mila dollari) chiesti dalla privata Università Bocconi agli studenti delle famiglie del quarto livello, le più abbienti, oltre i 114 mila euro di reddito, (diventano 5 mila per quelli di famiglie con il reddito più basso, primo livello) sono poca cosa rispetto a quanto costa frequentare un anno alla Columbia, a Cornell e Yale, a Harvard o a Stanford o a Notre Dame, tutte attorno ai 40 mila dollari a cui vanno aggiunte le tuition cioè tasse, con il costo medio di mantenimento e libri, arrivando a circa 60 mila dollari l’anno”.

L’articolo continua dicendo: “Una cifra che, calcolata dalle università stesse, porta spesso il totale vicino ai 60 mila dollari l’anno, quasi una volta e mezza il salario annuo medio del lavoratore americano. In media, il costo delle tasse nel sistema delle università private è di circa 30 mila dollari l’anno. Questo significa che ottenere un master, per cui servono di norma sei anni o comunque 11 semestri dopo le superiori, costa solo di tasse nel sistema privato circa 180 mila dollari, cioè circa 140 mila euro”.

Dati e numeri che fanno riflettere sull’importanza della scuola pubblica statale, e sul suo ruolo democratico di garantire a tutte le persone, indipendentemente dal loro censo, un’adeguata istruzione.