Dal prossimo anno scolastico tutti gli insegnanti di un ITI e di un liceo della provincia di Udine dovranno obbligatoriamente timbrare i cartellini marcatempo in entrata e in uscita dalla scuola.
Pena, come si legge nella circolare inviata dal Dirigente scolastico, l’avvio di un procedimento disciplinare e la denuncia per violazione delle norme di sicurezza.
Il motivo è legato al grave problema del dimensionamento di uno dei due istituti, dove gli iscritti hanno superato le 500 unità, oltrepassando il numero massimo previsto.
Solo le assenze fisiologiche del personale e degli allievi permetteranno di rientrare mediamente nei parametri di massima capienza degli edifici. Il superamento della soglia comporterebbe la palese violazione delle norme di sicurezza, con conseguenze civili e penali per il Dirigente scolastico. Di conseguenza le presenze devono essere monitorate in via permanente e in tempo reale mediante il registro elettronico, pena l’avvio di procedimento disciplinare e denuncia per violazione delle norme di sicurezza.
Nel caso in cui dovesse eccezionalmente essere accertata una presenza superiore alle 500 unità sarà disposta l’uscita anticipata degli alunni maggiorenni o del personale docente e Ata non indispensabile al servizio.
A tal proposito rimangono dei forti dubbi sulla regolarità delle dinamiche proposte, perché esisteranno sempre tempi sufficientemente lunghi in cui verrà superata la soglia di massima capienza degli edifici, entro i quali potrebbe accadere un evento dannoso per la pubblica e privata incolumità.
Il tutto nella piena consapevolezza del Dirigente scolastico che ha stilato la circolare.
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