I lettori ci scrivono

Uso del cellulare in classe? Abbassare subito il voto di condotta!

Tempi duri per chi ama la serietà a scuola. Fra i vari problemi di difficile soluzione ce n’è uno per cui dobbiamo ringraziare le nuove tecnologie: l’indebito utilizzo del telefonino in classe durante le lezioni. Non c’è verso di debellare questa piaga!

Eppure un sistema ci sarebbe, ma bisognerebbe avere molto coraggio per applicarlo: ogni volta che uno studente viene sorpreso a smanettare sullo smartphone mentre c’è lezione il voto di condotta andrebbe abbassato di un punto. Quando si arriva al “5” scatterebbero bocciatura ed espulsione.

Misure draconiane? Sì, qualcuno ovviamente si affretterebbe a definirle repressive, dittatoriali, fasciste. Quale dirigente scolastico avrebbe il coraggio di applicarle? Eppure secondo me servirebbero, oh se servirebbero! Se non altro permetterebbero di depurare la scuola da elementi che ci vanno per fare tutto meno che studiare.

Mi rendo conto benissimo che la mia è fantascuola: qui in occidente – non solo in Italia – un livello di serietà simile è impensabile. Eppure in certe parti del mondo – p.es. Cina, Taiwan, Corea, Giappone – funziona così e, guarda caso, questi Paesi vantano gli studenti più preparati.

Per fortuna mi manca poco alla pensione. E – credetemi – non sono l’unico insegnante che ragiona così.

Daniele Orla

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024