Didattica

Uso della LIM: a contare è soprattutto la sceneggiatura della lezione

Nell’anno scolastico 2010-2011 quasi 6500 lavagne interattive multimediali fecero il loro ingresso nella scuola primaria, con una distribuzione capillare su tutto il territorio nazionale. L’operazione si collocò nell’ambito del Piano Scuola Digitale promosso dal MIUR, che, partire dal 2009, con l’azione rivolta alla scuola secondaria di I grado, ha visto l’assegnazione di oltre 35.000 LIM nei tre ordini di scuola. La LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) è una lavagna elettronica dalla superficie bianca, collegata ad un computer, su cui è possibile, utilizzando pennarelli elettronici o la punta delle dita, scrivere, disegnare, maneggiare immagini, suoni, filmati. In pratica la LIM è un grande touch screen su cui, attraverso un proiettore, viene proiettato lo schermo del computer. In particolare è possibile preparare e svolgere lezione multimediali.

Il docente attraverso l’uso della LIM costruisce una lezione digitale multimediale,  che  può raggiungere le esigenze di ogni singolo studente della classe. La lezione attraverso la LIM si svolge per videate successive che possono contenere immagini, riferimenti e link ad internet, video, suoni, testi digitalizzati. Inoltre, lo svolgimento della lezione può essere registrato audio-video e salvato in formato digitale.

In un suo saggio sulla LIM Daniele Barca scrive: “Don Tapscott nel suo ultimo saggio (Grown up digital) su come la net generation sta cambiando il nostro mondo, riporta un’osservazione della figlia sul suo rapporto con il cellulare, condivisibile oggi da molti. Il telefono è descritto come un’estensione di ciò che si è, una sorta di display della personalità. Ecco, chi si avvicina alla LIM deve tener presente questo rischio, che la superficie metta in luce più che le competenze tecnologiche, la propria personalità docente, la capacità di cambiare registri, di dialogare, di  adottare soluzioni, di avvicinare ai saperi, la conoscenza del mondo che ci circonda. Insomma, se la prima preoccupazione sarà la conoscenza dei comandi e il reperimento delle risorse, ci si accorgerà che a contare è soprattutto la sceneggiatura della lezione, quel che rimarrà dopo la LIM “.

Aldo Domenico Ficara

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