L’USR Abruzzo non ci sta e tiene a precisare alcune cose in merito alla manisfestazione del 10 novembre a Pescara, in cui la partecipazione del premier Renzi ha scatenato polemiche.
Di seguito il comunicato integrale dell’USR: “Il #FLA Pescara Festival è un appuntamento annuale che vede, da sempre, protagoniste le scuole della Regione con una significativa partecipazione da parte dei suoi studenti agli importanti eventi che animano il Festival stesso. Si tratta, com’è noto, di un evento di grande rilevanza culturale, un appuntamento atteso, in cui letteratura, musica, teatro, giornalismo, reading, poesia, sono raccontati, interpretati e resi disponibili ad un ampio pubblico, da parte di autori e giornalisti. E’ di tutta evidenza come tale evento, per la forte rilevanza culturale e sociale che assume, rappresenti per le scuole del territorio una importante opportunità educativa e formativa. Anche quest’anno, come nelle passate edizioni, questo USR ha diffuso e promosso l’iniziativa #FLA Pescara Festival Edizione 2016, al fine di sensibilizzare la partecipazione delle scuole abruzzesi al nutrito programma di eventi previsti. A fronte delle numerose adesioni da parte delle scuole, questo USR ha collaborato, su richiesta del #FLA Pescara Festival, agli aspetti organizzativi e logistici relativi alla partecipazione delle scuole alle giornate del Festival stesso. Per completezza di informazione, si evidenzia come la manifestazione, di cui trattasi, registri una significativa partecipazione di studenti dei diversi istituti scolastici in tutti i momenti in cui si articola il programma. Per quanto riguarda il rilascio dell’attestato di partecipazione, si fa presente che, per mera incompletezza di comunicazione, non è stato adeguatamente precisato che tale rilascio è in capo all’organizzazione dell’evento in parola. Alla luce di quanto precede, lo scrivente non può non esprimere il proprio rammarico per le notizie pubblicate, che, da un lato, non trovano alcuna rispondenza nei fatti e, dall’altro, mettono in ombra il lavoro di tanti che in ambito scolastico si adoperano per il buon funzionamento della scuola. In proposito, si coglie l’occasione per ringraziare i dirigenti scolastici e i docenti che hanno consentito la partecipazione delle classi all’evento e gli studenti stessi che numerosi hanno aderito alla giornata di apertura, rimarcando con la loro attenta e partecipata presenza l’importanza culturale che tale evento riveste. Crediamo che questo ultimo aspetto, che fa onore ai nostri studenti, possa più di ogni parola testimoniare che non vi è stato alcun condizionamento o precettazione circa l’adesione delle scuole che, si ribadisce, è stata del tutto spontanea, sentita e partecipata.
Si ringrazia per la disponibilità”.
Il chiarimento dell’USR speriamo possa spegnere le polemiche, anche se la circolare “incriminata” lascia piuttosto perplessi.
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