Categorie: Personale

Utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, contratto subito e senza blocchi: lo chiede la Uil

I rapporti di lavoro si regolano con il contratto, nazionale ed integrativo, come quello sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, che si sta mettendo a punto in questi giorni.

Per il quale va trovato il giusto equilibrio: un obiettivo che “solo la contrattazione può realizzare, tra le legittime esigenze di mobilità del personale e la garanzia di continuità didattica degli alunni che va garantita in coerenza con la ratio della legge, senza bisogno di blocchi e inutili divieti punitivi”.

A dirlo è stato, il 26 maggio, Pino Turi, segretario generale Uil Scuola, da Montecatini dove è in svolgimento l’esecutivo nazionale del sindacato con i segretari provenienti da tutte le regioni.

Il riferimento del leader Uil Scuola è chiaramente all’intenzione espressa dalla ministra dell’Istruzione di dare una “stretta” alle deroghe al blocco di spostamento concesso nell’ultimo biennio agli assunti negli ultimi tre anni.

 

{loadposition carta-docente}

 

I sindacalisti hanno ribadito che il rinnovo del contratto è uno dei temi giudicati più urgenti. Perché stiamo vivendo un blocco “non più sostenibile, perché accanto a stipendi fermi da troppo tempo, ci sono gli effetti diretti sul lavoro delle persone prodotti dalla legge 107”.

Un cambio di clima preoccupante che – secondo la Uil Scuola – può essere superato attraverso un nuovo contratto che riesca a definire migliori condizioni di lavoro.

“Con il testo unico sul pubblico impiego si è tracciato un percorso – ha detto Pino Turi, nella sua relazione conclusiva -. Superare il sistema disegnato da Brunetta significa passare da un impianto che rinviava alla legge per regolare il lavoro delle persone, e scegliere un sistema nel quale il rapporto di lavoro è definito e regolato dal contratto”.

“I contratti non sono un momento ideologico – ha detto ancora Turi – sono un momento di confronto nel quale si trovano soluzioni condivise. Il ministro Madia si è impegnata ad inviare all’Aran l’atto di indirizzo per aprire il negoziato per il rinnovo contrattuale. Si faccia presto”.

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

A Carolina Picchio, vittima di cyberbullismo, la prima scuola intitolata d’Italia

L'istituto comprensivo di via Sidoli a Torino sarà intitolato a Carolina Picchio, la studentessa di…

18/07/2024

Codice disciplinare scuola: ancora nulla di fatto per la chiusura della sequenza; Flc-Cgil e Uil non firmeranno

Ancora un nulla di fatto per la sequenza contrattuale sul sistema delle sanzioni disciplinari per…

18/07/2024

Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni, ultimi giorni per compilare la domanda: affrettati e prenota la tua consulenza

Ultimi giorni per le assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2024! Non perdere tempo, prenota subito la…

18/07/2024

TFR liquidato anche dopo diversi anni, una petizione per chiedere di abolire il differimento della liquidazione per i dipendenti pubblici

Le lunghe tempistiche della liquidazione del TFR e TFS per i dipendenti pubblici continuano a…

18/07/2024

GPS 2024-2025, per inserire le 150 preferenze è necessario che siano pronte le graduatorie con i relativi inserimenti di tutti gli insegnamenti

La domanda del momento è: quando sarà possibile caricare le 150 preferenze per gli incarichi…

18/07/2024

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024