Per il 2019/2020 i posti vacanti e disponibili per le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni sono in notevole crescita rispetto l’anno scolastico 2018/2019.
Con l’inizio della nuova settimana, che va dal 26 al 31 agosto, saranno pubblicate, nelle province che non lo abbiamo già fatto, le graduatorie definitive delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie.
I tempi per la pubblicazione degli esiti di assegnazione delle scuole per chi si trova graduato nelle graduatorie definitive delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, sono gli ultimi giorni di agosto, dal 28 al 31 agosto. Alcuni uffici scolastici provinciali hanno già fatto utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, ma ci sono tanti altri ambiti territoriali provinciali che ancora devono concludere tutto l’iter per la mobilità annuale.
Molti docenti in attesa dell’utilizzazione e dell’assegnazione provvisoria si domandano se dovranno prendere servizio nella scuola di titolarità o se dovranno comunicare alla scuola di titolarità l’avvenuta utilizzazione o assegnazione provvisoria in altra scuola. Chi non avrà ottenuto un posto in utilizzazione o assegnazione provvisoria entro il 31 agosto 2019, dovrà presentarsi, il 2 settembre, nella scuola di attuale titolarità. Ricordiamo che la norma prevede che entro e non oltre il 31 agosto dovranno terminare le assegnazioni di scuola della mobilità annuale, ma potrebbero capitare dei ritardi o degli errori che fanno scivolare a settembre la conclusione degli esiti delle utilizzazioni o assegnazioni provvisorie.
Il docente titolare che riceve un posto in utilizzazione o assegnazione provvisoria deve presentarsi, sempre il 2 settembre, nella nuova scuola assegnata. Tale docente non ha obbligo di comunicare nulla alla scuola di titolarità, tale comunicazione avviene tramite SIDI. È utile sapere che il docente utilizzato o con assegnazione provvisoria in una scuola, viene inserito nel Sistema Informativo Dell’Istruzione e associato al codice meccanografico della scuola in cui è stato assegnato in via provvisoria per l’anno scolastico 2019/2020.
Le segreterie scolastiche potranno sapere se un loro titolare è stato assegnato o utilizzato in altra scuola consultando il SIDI.
Gli uffici scolastici provinciali, per trasparenza e regolarità, hanno l’obbligo di pubblicare i posti disponibili per le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria almeno il giorno prima di tali provvedimenti.
Per comprendere quali saranno i posti disponibili per le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie basta leggere con attenzione l’art.3 dell’ipotesi di CCNI delle utilizzazioni 2019-2022. In questa norma è scritto che riguardo al personale docente, gli accordi stipulati a livello regionale con le OO.SS. determinano i criteri di definizione del quadro complessivo di tutte le disponibilità distinte tra i posti dell’organico dell’autonomia e i posti dell’adeguamento del medesimo alle situazioni di fatto.
In detto quadro, oltre ai posti di insegnamento eventualmente disponibili in ciascuna istituzione scolastica sono compresi anche i posti in deroga in attuazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 80 del 22.2.2010 nonché tutti i posti comunque disponibili per un anno previsti dalla normativa vigente, dagli incarichi di presidenza, dal part-time, dai comandi ed utilizzazioni, dalla mobilità intercompartimentale che determinano disponibilità.
Relativamente ai posti di sostegno della scuola secondaria di II grado il quadro delle disponibilità comprende i posti in organico di diritto risultanti dall’applicazione dell’art. 26, comma 3 del C.C.N.I. sulla mobilità del 6.3.2019 e i posti in deroga eventualmente già istituiti. Tra le disponibilità per le operazioni di cui al presente contratto sono compresi altresì i posti vacanti o disponibili nell’organico derivanti dall’attuazione di iniziative progettuali di cui all’art. 1, comma 65 della legge 107/15 (conferibili solo in assenza di qualsiasi posto disponibile ed assegnabile a livello provinciale), e le ore comunque residuate nella scuola secondaria di I e II grado che, a tal fine, possono essere abbinate con ore disponibili sia nella stessa sia in altra istituzione scolastica, in modo da costituire cattedre o posti con orario settimanale non superiore a quello contrattualmente previsto, salvo i casi previsti dall’ordinamento.
L’ora di approfondimento di materie letterarie nel tempo normale della scuola secondaria di I grado, le ore di approfondimento o di discipline scelte dalle scuole, da 38 a 40, nel tempo prolungato e le ore eventualmente derivanti dal potenziamento della lingua inglese e della lingua italiana nei confronti di alunni stranieri, concorrono a costituire il quadro delle disponibilità rispettivamente per la classe di abilitazione A-22 italiano, storia e geografia e per le classi di abilitazione corrispondenti alla disciplina richiesta dalla scuola. Nel piano delle disponibilità rientrano anche i posti di ufficio tecnico di cui all’art. 4 comma 6 del D.Lgs. 61/2017 e all’art. 8 comma 4 del D.P.R. 88/2010 recante norme rispettivamente per il riordino degli istituti professionali e degli Istituti tecnici.
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