I lettori ci scrivono

Utilizzo del sistema di videoconferenza: alcune riflessioni

Alcune mie riflessioni sulle lezioni in videoconferenza (supportate da foto e testimonianze…)

Premesso che ho:

1) una buona connessione ad internet tramite fibra ottica;

2) sperimentato il sistema tramite due diversi notebook ed uno smartphone Huawey P20 Pro;

3) testato diversi servizi gratuiti precisamente BigBlueButton, Jitsi Meet, Cisco Webex Meetings, Zoom;

4) provato in diverse fasce di orario, dal mattino al pomeriggio;

posso concludere che:

1) in quasi tutti i casi per avviare e accedere al sistema occorrono diversi minuti;

2) diversi utenti/studenti accedono al sistema con svariate difficoltà (problemi audio e video, disconnessione indesiderata dalla stanza riunione, …);

3) appena gli utenti superano la decina, il sistema video non presenta più le loro immagini, ma si alternano sempre fino ad un massimo di circa 10/12 studenti. A tal proposito, non escogitiamo la modalità a gruppi, perchè con 27 alunni dovrei fare 3 gruppi da 9 e ripetere per tre volte la stessa cosa, con evidente dilatazione temporale;

4) quando finalmente si raggiunge un numero di utenti prossimo al totale di quelli appartenenti alla classe, ecco che sopravvengono problemi audio, ovvero diversi studenti o non sentono nulla oppure a tratti;

5) non è agevole poter controllare gli effettivi partecipanti alla riunione e se effettivamente appartengono alla classe, aggravato dal fatto che per accedere basta inserire un nominativo qualsiasi ed evitare l’uso di microfono e webcam, partecipando così da estraneo alla riunione. A tal proposito, in uno dei miei numerosi tentativi di simulazione, ho inserito come nome stanza 3D e mi sono ritrovato immerso in una lezione di Latino di un gruppo di studenti pugliesi… La docente ha esclamato “Ma chi è questo signore?”, ho chiesto scusa e sono uscito…;

6) non tutti prevedono il sistema di registrazione ma, ammesso che ci sia, cosa si registra?;

7) ho risolto buona parte dei miei problemi utilizzando, a livello didattico, la classe virtuale su Moodle, e, a livello esclusivamente informativo, il gruppo di whatsapp.

Alla fine della sessione, circa 30 minuti, non ho cavato un ragno dal buco… Però potrò sempre dire ai colleghi “Oggi ho tenuto una lezione in video conferenza con tutta la mia classe (!?!)”.

Se avete avuto esperienze più fortunate, vi chiedo di farmelo sapere così mi attrezzo!

P.S. Successivamente comunicherò una mia esperienza on line che ha avuto esiti positivi (grazie anche ad un feedback con i miei studenti) e che probabilmente può rendere più efficace l’apprendimento a distanza.

Claudio Rosanova

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