Il figlio 15enne non voleva proprio studiare. Così il padre ha cercato di convincerlo a modo suo: spogliandolo, picchiandolo e lasciandolo fuori al gelo.
È accaduto ad uno studente di Rovigo, rimasto in slip all’addiaccio, dopo essere stato percosso una ventina di volte con una canna di bambù.
La ‘punizione’, però, non è passata inosservata: una vicina di casa ha telefonato ai carabinieri. Che hanno appurato i fatto, verificato che il padre del ragazzo, un cittadino cinese, era recidivo.
{loadposition bonus_1}
Il ragazzo, intirizzito e coperto da vesciche, è stato medicato all’ospedale, dove i medici hanno riscontrato precedenti cicatrici dovute sempre a vergate. L’uomo, inoltre, era già stato sottoposto a controlli in passato dai carabinieri, per violenze in famiglia.
A quel punto per il genitore, padre di altri due bambini non c’è stato scampo: è stato arrestato.
Il 15enne è stato portato ora in una comunità protetta. “Del fatto – informa l’Ansa – è stata informata anche la Procura dei minori, mentre la magistratura rodigina ha confermato l’arresto”.
{loadposition facebook}
Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…
La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…
L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…
Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…
Arriva una proroga per gli uffici competenti alle cessazioni del personale docente e amministrativo che…
"La scarsa adesione allo sciopero generale del comparto scuola indetto da Flc Cgil per il…