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Vacanze di Natale, ci siamo: tra il 20 e il 23 lezioni sospese. Si rientra mercoledì 7 gennaio

 

È già conto alla rovescia per i quasi 8 milioni di studenti italiani: tra il 20 e il 23 dicembre le lezioni verranno sospese, infatti, per lo svolgimento delle vacanze di Natale. Quest’anno i primi a restare a casa saranno i ragazzi delle Calabria, della Campania, della Lombardia e della Sicilia. I quali, considerando, che il 22 è un lunedì, anticiperanno di fatto l’avvio dello stop natalizio con la campanella di venerdì 19 (o di sabato 20 dicembre, per chi va a scuola).

Il 23 toccherà, quindi agli allievi dell’Abruzzo, del Lazio, della Liguria, della Puglia, della Sardegna e dell’Umbria. Solo dalla vigilia potranno riposarsi, invece, i ragazzi della Basilicata, dell’Emilia Romagna, del Friuli Venezia Giulia, delle Marche, del Molise, del Piemonte, della Toscana, dell’Alto Adige, del Trentino, della valle d’Aosta e del Veneto. Per tutti, indistintamente, il ritorno sui banchi è previsto per mercoledì 7 gennaio 2015.

E dovranno attendere quasi tre mesi per fermarsi un altro lungo periodo: dal 2 al 7 aprile sono infatti previste le vacanze di Pasqua (fanno eccezione gli studenti abruzzesi che potranno godersi un giorno in più). Studenti a casa, come ogni anno, il 25 aprile, anniversario della Liberazione, il 1° maggio, Festa del Lavoro, il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica (che quest’anno si presta ad un “ponte” lungo, cadendo di martedì). Va ricordato, infine, che ogni comune chiude le scuole in corrispondenza della festa del proprio santo Patrono.

 

 

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L’anno scolastico si chiuderà tra il 6 e l’11 giugno. I primi ad andare in vacanza saranno gli studenti dell’Emilia Romagna e del Molise. Seguiranno quindi l’8 i ragazzi lombardi, quelli del Lazio, mentre il giorno successivo termineranno le lezioni per gli studenti del Trentino e della Puglia. Il 10 chiuderanno le scuole in Liguria, Toscana, Umbria, Veneto, Marche e Sardegna. Le scuole della Valle d’Aosta, Piemonte, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Campania, Basilicata e Calabria, chiuderanno i battenti il giorno successivo.

Gli ultimi alunni a terminare l’anno scolastico 2014/15 saranno quelli della Sicilia, che dovranno attendere il 13 giugno e quelli dell’Alto Adige che resteranno in classe fino al 16. Il 17 giugno è previsto il primo scritto della Maturità, mentre il 19 giugno infine si terrà la prova nazionale Invalsi per la terza media.

 

 

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Alessandro Giuliani

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