E’ arrivata la circolare preannunciata la scorsa settimana dal Ministro Bussetti. Un circolare con cui il numero uno di viale Trastevere manda gli auguri tutti, dal personale agli alunni, ma che contiene la “raccomandazione” sui compiti per le vacanze che ha fatto storcere il naso a molti: “invito il corpo docente a riflettere, anche collegialmente, sul carico di compiti che saranno assegnati durante le vacanze. Ritengo importante che i nostri ragazzi abbiano il tempo per ritemprarsi e svagarsi, stare con i propri cari, curare le proprie passioni, divertirsi, leggere, ascoltare musica, andare a vedere una mostra, praticare uno sport”.
La Tecnica della Scuola ha raccolto sul tema l‘opinione dei propri lettori tramite una rilevazione istantanea su Facebook.
Il Natale è simbolo di vita e amore. Nelle celebrazioni natalizie si festeggia l’uomo e la bellezza delle relazioni umane. È una tradizione fondamentale per il nostro Paese, che va custodita e sulla quale è opportuno riflettere attentamente.
Desidero rivolgere a tutti voi un augurio di pace e serenità. Spero di cuore che queste feste siano un’occasione di condivisione e gioia, e che portino con sé il piacere del tempo trascorso con le vostre famiglie e le persone alle quali volete bene.
Pertanto, nel rispetto dei principi costituzionali della libertà di insegnamento e dell’autonomia scolastica, invito il corpo docente a riflettere, anche collegialmente, sul carico di compiti che saranno assegnati durante le vacanze. Ritengo importante che i nostri ragazzi abbiano il tempo per ritemprarsi e svagarsi, stare con i propri cari, curare le proprie passioni, divertirsi, leggere, ascoltare musica, andare a vedere una mostra, praticare uno sport.
Auguri a tutti coloro che dedicano le loro energie al servizio della scuola, con l’auspicio che, dopo il meritato e salutare riposo, il nuovo anno 2019 sia colmo di soddisfazioni: per i ragazzi grazie all’impegno nello studio e per gli educatori nel quotidiano lavoro formativo svolto per i giovani con spirito di servizio e dedizione.
Invito tutti ad avere cura delle relazioni che ci costituiscono come uomini e delle persone con cui condividiamo la nostra vita, in famiglia, nelle amicizie, nel lavoro. La pace è un’armonia che nasce dalla mediazione e dall’impegno costante di tutti noi.
Costruiamo ponti con gli altri, rivolgiamo un sorriso a chi ci circonda, uniamoci di fronte ai problemi e alle difficoltà. Dedichiamo un po’ del nostro tempo per il prossimo. Bastano piccoli gesti per infondere fiducia e speranza negli altri. In una parola: amore.
Buon Natale e Felice 2019!
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