Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi, arriva la conferma ufficiale: a partire dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della relativa determina a cura di AIFA, l’intervallo minimo previsto per la somministrazione della dose “booster” (di richiamo) con vaccino a m-RNA, alle categorie per le quali è già raccomandata (inclusi tutti i soggetti vaccinati con una unica dose di vaccino Janssen) è aggiornato a cinque mesi (150 giorni) dal completamento del ciclo primario di vaccinazione, indipendentemente dal vaccino precedentemente utilizzato.
Lo si legge nella circolare 53312 del 22 novembre 2021 del Ministero della Salute, emanata in considerazione l’attuale condizione di aumentata circolazione virale e ripresa della curva epidemica e in un’ottica di massima precauzione.
Nello stesso documento il Ministero ribadisce la possibilità, nell’ambito della medesima seduta vaccinale, di co-somministrare un vaccino a m-RNA anti-SARS-CoV-2/COVID-19 (sia in caso di ciclo primario che di richiamo) e un vaccino antinfluenzale.
È di queste ore la notizia del boom di casi di Covid dopo il concerto…
Martedì 23 luglio alle ore 11 è fissata, all’ordine del giorno del Senato, la discussione…
Nell’autorevole portale Lavoce.info interviene Giuseppe Russo, docente associato presso l’Università di Salerno, sul tema delle…
C'è ancora molta attesa per il prossimo concorso per dirigenti dei servizi generali e amministrativi…
Sei un docente di ruolo in cerca di opportunità per arricchire le tue competenze e…
Concorso straordinario ter, è stato pubblicato l'11 dicembre il bando del primo concorso scuola 2023 e…