Il Moige (Movimento italiano genitori) lancia una petizione per chiedere di ritirare il Decreto sui vaccini obbligatori, di recente approvazione in Parlamento.
“Parte oggi la nostra petizione per dare voce alle migliaia di genitori italiani favorevoli a politiche vaccinali efficaci di stampo europeo, ma decisamente contrari alla coercizione vaccinazione coatta ed alla conseguente sospensione della patria potestà”, si legge sul comunicato MOIGE.
“La petizione è diretta al Presidente Gentiloni e ai Capigruppo di Camera e Senato, continua la Onlus, per chiedere che il Parlamento non converta in legge questo decreto inaccettabile e incostituzionale che introduce la coercizione vaccinale ai bambini da 0 a 6 anni, introducendo sanzioni pesantissime come perdere la possibilità di iscrizione alla scuola dell’infanzia, pagare multe fino a € 7.500 e vedersi addirittura strappati i propri figli da parte del Tribunale dei Minori”.
“Chiediamo, inoltre, al Governo di convocare urgentemente una Conferenza nazionale sul tema della prevenzione vaccinale che permetta a tutte le categorie coinvolte di confrontarsi e concordare efficaci strategie informative e sanitarie di stampo europeo per il bene e la salute dei nostri figli”, conclude il comunicato del Movimento italiano Genitori.
{loadposition carta-docente}
Ricordiamo, che se tutto dovesse restare inalterato, il decreto avrà effetto a partire dal prossimo anno scolastico e prevede la somministrazione di 12 vaccini obbligatori che sono: polio, difterite, tetano, epatite b, pertosse, emofilo b, meningococco b e c, morbillo, rosolia, parotite e varicella.
Per ricapitolare le misure previste dal decreto:
{loadposition facebook}
Sempre meno studenti in gita scolastica rispetto al passato, colpa dell’aumento dei prezzi che ha…
In classe, un DOP può essere valorizzato con attività creative e sfidanti, come progetti interdisciplinari,…
Le UDA (Unità di Apprendimento) sono percorsi didattici integrati che collegano obiettivi, competenze e attività…
Essere insegnante significa guidare gli alunni con empatia e pazienza, costruendo un rapporto di fiducia.…
Parma sarà la Capitale europea dei giovani per il 2027, così come ha decretato l’European youth…
Proprio ieri all’università La Sapienza di Roma scontri tra Collettivi studenteschi, che si definiscono autonomi di…