In attesa dell’arrivo in Italia dei vaccini Johnson & Johnson previsti per il 16aprile, secondo la rivelazione del commissario per l’emergenza covid Francesco Paolo Figliuolo, continuano le somministrazioni in Italia. Ad oggi, 29 marzo ne sono state effettuate 9.499.293. Il totale delle persone vaccinate (che hanno ricevuto entrambe le dosi) è di 2.996.933.
La fascia che ha ricevuto più somministrazioni è quella 80-89 con 2.789.224 seguita dalla 50-59 con 1.595.836.
Per quanto riguarda il personale scolastico, il dato aggiornato del report del ministero della salute è di 959.068 (con un + 78659 rispetto a venerdì scorso). In testa la Campania con 130.785 vaccinazioni, seguita da Lazio con 119.848, dalla Puglia con 92.743, dall’Emilia Romagna con 69.175 e dalla Sicilia con 68.504.
Tra le Regioni con maggior numero di vaccinazioni in generale abbiamo la Lombardia con 1.509.308, seguita dal Lazio con 979.583, Emilia Romagna con 814.236, Campania con 796.818, dal Piemonte con 764.157 e dalla Sicilia con 755.869.
Le donne risultano maggiormente vaccinate (5.686.747) rispetto agli uomini (3.812.546).
Tra i fornitori, il maggiore rimane Pfizer/BioNtech con 7.668.180, seguito da AstraZeneca con 2.752.400 e Moderna con 826.600.
Le campagna vaccinale anti-covid è iniziata a fine dicembre 2020 ed è divisa in 4 fasi indicate dal governo (gli obiettivi sono quelli indicati nel piano strategico nazionale italiano per la vaccinazione anti covid. I numeri, i tempi e le dosi dei vaccini sono indicati da Aifa), che sono state modificate a inizio febbraio 2021.
Per ottenere l’immunità di gregge, bisogna somministrare 84.342.495 (vaccini per il 70% della popolazione italiana, 2 dosi per persona). L’ultima media mobile a 7 giorni di dosi somministrate ogni giorno in Italia è di 218.671. A questo ritmo ci vorranno 11 mesi e 8 giorni per coprire il 70% della popolazione. Questo significa che l’obiettivo del governo verrebbe raggiunto nel marzo 2022, contro la previsione dell’ agosto 2021.