Attualità

Vaccino docenti obbligatorio. Turi (Uil scuola): “Vaccinare tutti? Si faccia una legge”

Il segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, interviene nel dibattito sulle vaccinazioni obbligatorie per il personale della scuola, sul quale anche La Tecnica della Scuola ha dato spazio ai propri lettori, che si sono espressi in maggioranza contro l’obbligo.

“Serve vaccinare tutti? Si faccia una legge che assegni un dovere giuridico oltre che civico”, incalza Pino Turi, e continua: “Finiamola con il fai-da-te-burocratico. Se la questione è di carattere lavorativo, deve essere la contrattazione collettiva a farsene carico”.

Il punto, secondo il leader di Uil scuola, è che “sino a che non ci sarà una legge che obblighi a vaccinazione non sono ammesse discriminazioni. Non è più possibile accettare la criminalizzazione di cittadini e lavoratori,” osserva Turi, all’indomani dell’appello dello stesso ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi affinché tutti i docenti completino il proprio ciclo vaccinale o lo inizino, per quel 15% del personale scuola che ancora non ha provveduto.

“La valutazione politica generale in relazione alle misure di contrasto alla pandemia e quella legata alla tutela della salute pubblica devono portare a scelte chiare e non discriminatorie“.

E conclude: “I diritti lavorativi sono definiti dalla contrattazione collettiva e se serve una norma che, al momento non esiste, il Governo convochi un tavolo sindacale in cui portare una proposta organica per discuterla e condividere regole comuni che impediscano il fai-da-te-burocratico, di cui abbiamo recente esperienza, quasi sempre iniquo e vessatorio”.

Alessandro Giuliani

Sul tema è stato chiamato a riferire anche il nostro direttore Alessandro Giuliani, che su Rai 1 commenta i dati del sondaggio della Tecnica della Scuola, e spiega: “La rotta della vaccinazione al momento è stabile. Abbiamo circa 225mila tra docenti e personale Ata che non si sono vaccinati. Noi abbiamo cercato di capire se c’è una ritrosia sul vaccino, avevamo fatto un sondaggio ad aprile, lo abbiamo ribadito adesso e confermato, il 60% tra i docenti e ben l’80% tra resto del personale, non docenti, dirigenti e studenti si dice contrario. I motivi sono diversi, fondamentalmente la mancata volontà nasce dalla diffidenza nei confronti del vaccino ovvero dal fatto che fare una dose di AstraZeneca (il corpo militare e i docenti si vedono somministrare quest’ultima) viene considerato pericoloso, e poi c’è il popolo dei no vax che anche tra il personale scolastico sicuramente è presente”.

Redazione

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024