Una docente di 62 anni di un istituto comprensivo di Napoli è morta a seguito ad un arresto cardiaco. La donna si era da poco sottoposta all’inoculazione della prima dose di vaccino AstraZeneca, ma non è chiaro se le due circostanze possano essere associate. Fatto sta che i familiari dell’insegnante hanno sporto denuncia ai carabinieri ed è stata disposta il sequestro della salma e l’autopsia.
La donna, subito dopo l’inoculazione della prima dose, aveva accusato problemi respiratori, con alcuni sintomi che hanno fatto allarmare la famiglia. Il giorno successivo l’arresto cardiaco che non le ha lasciato scampo. A nulla è servito il massaggio cardiaco praticato dal medico di famiglia.
“Secondo quanto riferito – scrive l’agenzia Ansa -, la donna aveva accusato delle crisi di vomito che però figurano tra gli effetti collaterali del vaccino. Ieri però le sue condizioni di salute sono peggiorate e i familiari hanno chiamato il 118 che però, giunti a destinazione, in via Domenico Fontana, non sono riusciti ad evitare la tragedia”.
I carabinieri hanno trasmesso l’informativa alla Procura di Napoli. Bisognerà stabilire se c’è un nesso tra il decesso e la somministrazione del vaccino.
Si preannuncia partecipata quest’anno la prima protesta studentesca contro l’operato del Governo sul fronte dell’Istruzione…
Probabilmente molti burocrati non si rendono conto del fatto che il cuore del lavoro degli…
L’atteggiamento autoritario del docente è stato sostituito nel tempo da un atteggiamento caratterizzato dall’autorevolezza.Si è…
Ho provato a prendere in mano un dizionario della lingua italiana, provando a capire che…
C'è un evidente paradosso di calcolo del medesimo servizio tra mobilità volontaria e mobilità d'ufficio.…
Il Sole24 ore, commentando una ricerca dell’Istat, così questa estate titolava un suo articolo: “Un…