Nel corso di una intervista a “Italia Oggi”, il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ha dichiarato: “Gli uffici periferici del Ministero sono al lavoro in questi giorni per effettuare le nomine in ruolo di 50.807 docenti; seguiranno 10.913 nomine di personale Ata. Proprio nei giorni scorsi ho incontrato i Direttori degli uffici scolastici regionali a cui ho dato l’obiettivo di completare tutte le operazioni, compreso il conferimento delle supplenze, al massimo entro la prima settimana di settembre in modo che le lezioni possano cominciare con tutti i docenti in cattedra”.
Ma ha pure spiegato: “soprattutto sul Sostegno contiamo di aumentare il numero dei docenti di ruolo nelle nostre scuole, grazie alla nomina di 18.023 docenti specializzati. Ovviamente non bisogna mai dimenticare che si tratta di una macchina molto complessa”.
Tuttavia la domanda ricorrente è sempre la stessa, considerato che ogni anno tutti i ministri, e dunque anche Valditara, dicono sempre la stessa cosa: tutto regolare dal 1° settembre, ma poi scoppia sempre il caos, dunque, cosa sarebbe cambiato questa volta?
“Le strutture sul territorio stanno facendo un gran lavoro nell’assegnazione degli incarichi. Sicuramente un decisivo contributo al raggiungimento del risultato potrà derivare dai miglioramenti che abbiamo apportato alla funzionalità delle piattaforme di gestione delle procedure, che rappresentano una importante semplificazione delle attività degli operatori e che rientrano tra le 20 azioni di semplificazione della scuola a cui il ministero sta lavorando”.
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