Home Attualità Valditara: “Aggressioni ai docenti aumentate del 110%”

Valditara: “Aggressioni ai docenti aumentate del 110%”

CONDIVIDI

Breaking News

April 19, 2025

Dl Pa, le novità per la scuola: assicurazione sanitaria per il personale estesa e nuove assunzioni di docenti di religione

Compiti vacanze di Pasqua, i genitori alla ds: “Scuola alienante, i nostri figli hanno diritto al riposo più di ogni lavoratore”

Libri di testo, prezzi di copertina per la primaria e tetti di spesa per la secondaria a.s. 2025/2026 

Elenchi aggiuntivi Gps 2025: come fare domanda senza errori? La consulenza con l’esperto

Il ministro Valditara, intervistato da ‘Mattino 5 news’ su Canale 5, ha detto che, secondo i suoi dati, le aggressioni dei genitori nei confronti del personale scolastico sono aumentate del 110%: 

 “E’ purtroppo in aumento – ed è un fenomeno che va tenuto sotto forte controllo – la conflittualità tra famiglie e scuola”

E poi ha proseguito, affermando: “Rispetto allo scorso anno abbiamo verificato un aumento del 110% delle aggressioni da parte di genitori ai danni del personale della scuola”. 

Per questo “bisogna innanzitutto rafforzare agli occhi della intera società l’autorevolezza dei docenti” e poi “dobbiamo anche instaurare la cultura del rispetto a partire dalle scuole affinché possa innervare tutta la società”. 

Ma per Valditara bisogna “far capire che l’insegnante non è solo – e quindi difenderlo con l’Avvocatura dello Stato” – e dall’altro “aggiungere all’azione di risarcimento privato nel caso di aggressione anche la possibilità per lo Stato e per la scuola di costituirsi in giudizio contro l’aggressore per chiedere il pagamento di una sanzione pecuniaria”. 

Infine il ministro, parlando del suo libro “La scuola dei talenti”,  ha dichiarato: “Ho annunciato che nelle linee guida sulla cittadinanza ci sarà un forte consiglio a non utilizzare il cellulare a fini didattici nelle scuole dell’infanzia e fino alle scuole medie; riguardo ai tablet non ho mai parlato in termini di divieto di utilizzo. Nelle primarie il tablet non deve sostituire la scrittura con carta e penna e deve essere utilizzato solo per finalità didattiche. Nelle scuole superiori penso che l’uso del tablet sia consigliabile in alcune occasioni”. 

“Il problema non è l’utilizzo del tablet ma l’uso del cellulare, che è uno strumento di distrazione; inoltre, vedo difficile anche nelle scuole superiori l’utilizzo dei cellulari per scopi didattici. Per vari motivi credo che un utilizzo didattico del cellulare non sia consigliabile. Le linee guida per la cittadinanza parleranno solo di un cellulare che viene sconsigliato dalla primaria alle medie per uso didattico e di un tablet che viene consigliato solo per uso didattico”.