Il ministro Giuseppe Valditara, in un suo articolo sulla Stampa scrive: “il 5 maggio scorso l’Oms ha decretato la fine della pandemia da Covid-19 evidenziando che la patologia dovrà essere controllata e gestita al pari di altre malattie infettive. Nel quadro costituzionale della garanzia del diritto allo studio e del diritto alla salute, ho già avviato un confronto con il ministro della Salute riguardo alle misure di prevenzione sanitaria ritenute utili da adottare nelle scuole, secondo criteri di ragionevolezza e proporzionalità, per prevenire il rischio diffusivo di contagi da Covid-19, in particolare per gli studenti e il personale scolastico che versano in condizioni di fragilità”.
“Abbiamo anche deciso la istituzione di un tavolo interministeriale che si riunirà con cadenza periodica per monitorare l’evolversi della situazione in base ai riscontri scientifici relativi all’andamento del virus. Adotteremo insomma tutte le misure che gli esperti giudicheranno utili a contenere il contagio a tutela in particolare degli studenti ed il personale fragile. Inoltre, le Linee guida ministeriali sull’edilizia scolastica che abbiamo inviato agli enti locali dispongono che in tutte le scuole oggetto di ristrutturazione si tenga conto della qualità dell’aria all’interno dei singoli spazi”.
“Per le nuove scuole – conclude kilo ministro – si è disposta la necessità di adeguati sistemi di aerazione così da ridurre l’impatto della circolazione dei vari virus respiratori”.