L’INVALSI ha trasmesso la graduatoria finale delle 300 istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo d’istruzione (200 per le regioni Obiettivo convergenza, 100 per le restanti regioni) che hanno titolo partecipare alla sperimentazione,nonché il programma di massima delle attività esecutive.
Il Miur fra l’altro ricorda che hanno presentato domanda di partecipazione alla sperimentazione 1.036 istituzioni scolastiche, ma che a seguito degli accorpamenti previsti nei piani di dimensionamento adottati dalle regioni il numero totale di scuole selezionabili si è ridotto a 870.
Considerato che 12 scuole hanno espressamente rinunciato al progetto, le domande di partecipazione sottoposte a valutazione sono state 858. Si segnala, inoltre, che hanno aderito alla sperimentazione anche 12 scuole paritarie.
La selezione è stata operata in base ai criteri indicati nella circolare n. 16 del 3 febbraio 2012:
– ordine cronologico di presentazione delle candidature;
– equa rappresentatività di istituzioni scolastiche del primo e del secondo ciclo;
– equilibrata distribuzione delle medesime sul territorio nazionale.
In applicazione dei suddetti criteri, si è tenuto conto, in particolare:
– del ciclo di riferimento (I o II);
– della regione di appartenenza per le regioni PON (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia);
– della macroarea geografica di appartenenza per le scuole delle restanti zone del paese, individuata secondo i parametri comunemente adottati da ISTAT e OCSE che distinguono tra Nord-Ovest (ovvero Liguria, Piemonte e Lombardia), Nord-Est ( ovvero Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna), Centro (Toscana, Lazio, Umbria e Marche) e Sud (ovvero Basilicata, Abruzzo, Molise e Sardegna).
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