Nel processo di riforma che sta rinnovando il sistema scolastico italiano, la scuola dell’infanzia, che costituisce un momento rilevante di socializzazione e di introduzione degli alfabeti della cultura, assume un particolare valore.
Lo stesso disegno di legge sul riordino dei cicli scolastici sottolinea l’importante funzione della scuola materna, che “concorre alla formazione ed allo sviluppo affettivo, cognitivo e sociale dei bambini e delle bambine di età compresa fra i tre e i sei anni, promuovendone le potenzialità di autonomia, conoscenza, creatività e assicurando ad essi una effettiva eguaglianza delle opportunità educative".
In una recente nota inviata ai dirigenti e ai docenti della scuola materna, il Ministero della Pubblica Istruzione cita come esempio ampiamente positivo la sperimentazione A.S.C.A.N.I.O., ora conclusa.