E’ davvero possibile valutare alunni, docenti e scuole avendo come scopo non quello di sanzionare ma quello di favorire e sostenere azioni di miglioramento ?
Da diversi anni molte ricerche nazionali e internazionali stanno cercando una risposta a questa domanda.
Ovviamente il movimento contrario a ogni forma di valutazione esterna è sempre molto agguerrito (proprio in questi giorni sta già riprendendo nelle scuole il tam tam del “No alle prove Invalsi”) mentre i sostenitori della valutazione finalizzata al miglioramento del sistema continuano a raccogliere dati ed esperienze.
Come i docenti e gli esperti che da anni lavorano all’interno della Rete Avimes (Autovalutazione di istituto per il miglioramento dell’efficacia della scuola) che raccoglie diverse decine di scuole del Piemonte che da anni promuovono una intensa attività di ricerca e sperimentazione in materia di valutazione e autovalutazione di scuola.
Nei prossimi giorni gli esiti delle ultime ricerche saranno presentati nel corso di un importante convegno che si terrà a Torino. Saranno presenti studiosi e ricercatori italiani e stranieri e verrà anche presentato un volume che raccoglie gran parte dei lavori svolti in questi ultimi anni.
In linea con la visione di una scuola in cui i diversi attori interagiscono per raggiungere risultati educativi di qualità, il volume dimostra che un processo di valutazione e di feedback attento e consapevole è un meccanismo fondamentale per ottenere un sempre più efficace funzionamento gestionale, organizzativo e didattico.
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