Sta iniziando alla Camera l’esame del decreto legge 24 che introduce importanti modifiche alle norme in materia di obblighi vaccinali e di gestione delle quarantene in ambito scolastico.
In fatto di valutazione degli alunni, il provvedimento lascia però invariate le disposizioni già in vigore.
Il terzo comma dell’articolo 9, infatti, estende anche all’anno scolastico 2021/2022 la previsione in base alla quale la valutazione, periodica e finale, degli apprendimenti oggetto dell’attività didattica svolta in presenza o a distanza, produce gli stessi effetti di quella normalmente prevista dalle consuete norme in materia.
La relazione illustrativa rileva che tale previsione si rende necessaria in considerazione del fatto che le norme vigenti sulla valutazione non prevedono esplicitamente la valutazione delle attività svolte a distanza.
“In tal modo – prosegue la relazione – è possibile garantire efficacia alla valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza attivata dalle istituzioni scolastiche durante la sospensione delle attività in presenza a causa delle misure restrittive applicate a livello locale e nazionale con il perdurare dell’emergenza epidemiologica”.
L’esame del decreto ha preso avvio nei giorni scorsi presso la Commissione Affari sociali della Camera e si è in attesa del parere delle altre Commissioni, in particolare della VII, Cultura e Istruzione.
Il passaggio in aula è previsto non prima della metà di maggio.