Le innovazioni sono di non poco conto: con l’anno scolastico in corso cessano per direttori e presidi i rapporti informativi annuali formulati dai provveditori agli studi e si passa ad una valutazione realizzata da appositi Nuclei regionali che dovranno essere nominati entro il prossimo 31 gennaio dal Sovrintendente e di cui faranno parte il sovrintendente stesso o un dirigente suo delegato, un ispettore tecnico operante nella regione ed un esperto in tecniche di valutazione e controllo di gestione.
Ad ogni Nucleo sarà affidata la valutazione di non più di 80 capi di istituto.
I Nuclei dovranno valutare le attività e le iniziative realizzate dai capi di istituto rispetto ai processi da loro promossi relativamente a 5 diverse aree di intervento direzione e organizzazione dell’istituzione scolastica:
• relazioni interne ed esterne;
• innovazione e sviluppo;
• valorizzazione delle risorse umane;
• gestione delle risorse finanziarie e strumentali a disposizione.
I capi di istituto dovranno descrivere accuratamente le iniziative attivate per ciascuna delle aree suddette ed indicare le azioni di monitoraggio previste.
Entro il 15 febbraio 2000 direttori e presidi dovranno trasmette al Nucleo una propria relazione descrittiva dei diversi interventi realizzati accompagnandola con adeguata documentazione (caratteristiche del contesto socio-economico in cui opera l’istituto, piano dell’offerta formativa della scuola, autoanalisi dei processi e delle iniziative promossi a livello di istituto, curricolo professionale).
E’ previsto che a ciascuna azione venga assegnato dal Nucleo di valutazione un vero e proprio punteggio; la somma ponderata dei diversi punteggi darà origine ad un punteggio complessivo che indicherà la valutazione attribuita al capo di Istituto.
Entro il 10 agosto il Nucleo trasmetterà al Sovrintendente i rapporti valutativi riferiti a ciascun capo di istituto; i dati serviranno per redigere una graduatoria regionale in base alla quale verranno attribuiti i compensi previsti dal Contratto nazionale (si tratta di un importo di 6 milioni per 2 mila capi di istituto da erogarsi in un’unica soluzione entro il mese di settembre 2000).
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…