La valutazione del rischio chimico deve essere effettuata quando vi sia impiego di agenti chimici e deve essere riferita alle figure esposte.
Nella scuola ciò accade principalmente in almeno due diverse situazioni:
a) nelle operazioni di pulizia, in riferimento ai collaboratori scolastici;
b) nei laboratori tecnico/pratici (es: uso di lubrorefrigeranti nei laboratori meccanici), in riferimento ad insegnanti d’aula e tecnico pratici, assistenti e studenti.
Si consiglia di procedere valutando le esperienze in cui si utilizzano prodotti più pericolosi o la cui durata è maggiormente significativa. Se il risultato della valutazione è di rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute si può ipotizzare che anche nelle esperienze “meno pericolose” il rischio sia equivalente. A tal riguardo si riportanole seguenti classificazioni di rischio chimico:
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È opportuno evitare l’impiego degli agenti chimici riportanti le seguenti classificazioni:
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