Categorie: Riforme

Valutazione di sistema o degli alunni?

A partire dal 26 novembre e fino al 13 dicembre le scuole avranno tempo per registrarsi sul sito dell’Invalsi per fornire i dati necessari allo svolgimento della rilevazione in programma per il prossimo mese di maggio.
Quest’anno ci sono novità interessanti perché le rilevazioni riguarderanno le classi II e V della primaria e il secondo anno della secondaria di secondo grado, ma non ci saranno i test per gli alunni della secondaria di primo grado se non in occasione dell’esame finale del terzo anno.
La sensazione (ma non ci sono conferme ufficiali) è che l’esigenza di risparmiare stia mettendo in difficoltà anche la potente corazzata Invalsi.
E poi c’è una novità di carattere docimologico che lascia perplessi: l’Invalsi informa le scuole che quanto prima alle scuole secondarie di primo grado verranno forniti i risultati ottenuti a maggio 2013 dai loro alunni attuali
Analogamente, spiegano i tecnici dell’Invalsi, alle scuole primarie verranno forniti i risultati ottenuti a maggio 2013 nel test di I media dagli alunni che frequentavano la primaria nel 2011/2012.
Forse per esprimere un giudizio completo è bene attendere di vedere come concretamente saranno predisposti i report, ma francamente non si comprende molto se l’Invalsi voglia davvero rilevare (e fornire) dati di sistema o se intenda raccogliere elementi valutativi sui singoli alunni.
Fino ad ora l’Invalsi ha sempre sostenuto che la valutazione non riguarda gli alunni ma il sistema, ma forse l’ipotesi di lavoro sta cambiando.
Se così fosse non sarebbe quindi male se l’Istituto nazionale per la valutazione spiegasse meglio la questione chiarendo dove si andrà a parare nei prossimi anni.
Resta comunque il fatto che l’Invalsi ha già preannunciato che a partire dall’anno scolastico 2014/15 il passaggio dei dati da un ordine di scuola all’altro andrà a regime
e da sperimentale (come previsto per quest’anno) diventerà pratica ordinaria.
Le date delle rilevazioni 2013/2014 ricalcano il calendario degli anni passati: 6 maggio italiano nella primaria (II e V), 7 maggio matematica sempre nelle primarie e 13 maggio secondo anno della secondaria di secondo grado.
Sindacati di base e movimenti sono già pronti per contestare la “macchina dei test”.

Reginaldo Palermo

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Reginaldo Palermo

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